I principali punti di forza dell’impiego dell’EPS per i sistemi a cappotto sono:
  • Stabilità dimensionale: la particolare struttura cellulare dell’EPS permette di realizzare un isolante plastico in lastre o in blocchi che, una volta opportunamente stabilizzato, mantiene le sue caratteristiche dimensionali salde nel tempo che compensano i bruschi cambiamenti di temperatura cui sono soggette le facciate.
  • Resistenza all’umidità: la struttura a celle chiuse dell’EPS lo rende materiale permeabile al vapore acqueo, quindi traspirante, ma impermeabile all’acqua. La permeabilità al vapore acqueo fa si che all’interno di edifici e ambienti isolati con EPS non si formino muffe; allo stesso tempo le facciate così isolate non assorbono acqua che viene a contatto con il rivestimento.
  • Adesione: l’adesione di tutti i materiali del sistema (adesivo e rivestimento) è eccellente, anche in corrispondenza dei tagli di sagomatura delle lastre che presentano superfici più lisce.
  • Peso ridotto: l’EPS è un materiale molto leggero di facile movimentazione e posa. Il suo utilizzo permette di non sovraccaricare la facciata, caratteristica che lo rende particolarmente indicato per le ristrutturazioni, permettendo inoltre di contenere l’utilizzo di sistemi di fissaggio e adesivi e i relativi costi.
  • Modellabilità: l’EPS può essere facilmente sagomato e modellato in opera permettendo grande flessibilità e la semplice realizzazione di pezzi speciali per la posa senza soluzioni di continuità a garanzia di ottime prestazioni e qualità del sistema.
  • Compatibilità: l’EPS offre compatibilità chimica completa tra i componenti dell’isolamento e tutte le finiture, siano essi a base cementizia o con contenuto in polimeri.
  • Precisione e planarità: le lastre in EPS concepite per l’applicazione in sistemi a cappotto rispettano anche le tolleranze dimensionali più contenute che, unitamente alla garanzia di stabilità dimensionale e alla durabilità nel tempo permette la facile applicazione dell’intero sistema (adesivo, isolante e finitura).
  • Durabilità: l’EPS contenendo solo aria, mantiene inalterate nel tempo le sue proprietà di isolamento termico e non si ossida, come testato e provato dagli studi e dalle prove di realizzazione del materiale conformemente alla norma europea di prodotto.
  • Innovazione: materie prime a bassa conducibilità possono consentire la riduzione, anche considerevole, dello spessore dei pannelli mantenendo la stessa performance di isolamento termico.
  • Sicurezza e ambiente: l’EPS è un materiale atossico, non contiene clorofluorocarburi (CFC) né idroclorofluorocarburi (HCFC) e non emette prodotti tossici in caso di incendio ed è interamente riciclabile.
    L’EPS è privo di valori nutritivi in grado di sostenere la crescita dei funghi, batteri o altri microorganismi quindi non marcisce o ammuffisce; non costituisce nutrimento per alcun essere vivente.