EPS e vino: un prezioso alleato per le spedizioni

La vendita on-line di un prodotto pregiato come il vino richiede tutte le cautele per evitare che movimentazioni non perfette durante la spedizione possano causare la rottura delle bottiglie o sbalzi termici.
Siamo andati a visitare “I Sapori di Arlecchino”, enoteca di Grumello del Monte in provincia di Bergamo, per cercare di capire “sul campo” quali siano le principali problematiche legate a questo settore.
I Sapori di Arlecchino non si limita a vendere i propri prodotti all’interno del punto vendita ma anche della distribuzione su tutto il territorio nazionale dei vini di circa 20 piccole realtà agricole attraverso una rete commerciale composta da 4 persone e una società di trasporti specializzata. Ultimamente hanno allargato l’attività anche al mondo delle birre artigianali che è cresciuto molto.
«Si tratta – spiega Roberto Berardi, responsabile commerciale de I Sapori di Arlecchino – di un servizio molto personalizzato che non è possibile garantire con gli spedizionieri normali. Le consegne avvengono entro una settimana dall’ordine. Con questo sistema effettuiamo circa 2.000 spedizioni all’anno, per un totale di circa 60.000 bottiglie».
Per chi desidera una consegna in tempi più urgenti, di solito si tratta dell’invio di regali, I Sapori di Arlecchino propone un sistema differente: il vino, in confezioni da 1, 3 o 6 bottiglie viene affidato a corrieri nazionali non specializzati, che lo recapitano al destinatario entro 48 ore dall’ordine, che generalmente avviene attraverso la sezione dello shopping on-line del sito internet dell’enoteca.
«In termini numerici – spiega Berardi – si tratta di un servizio minore, tra le 100 e le 200 spedizioni all’anno, ma mediamente si tratta di vini di maggiore pregio, dal momento che si parla di regali. Dovendo garantire per questo tipo di ordine anzitutto la velocità di consegna, non possiamo avvalerci di vettori specializzati che sanno perfettamente come movimentare un prodotto delicato e pregiato come il vino. Per questo sopperiamo a eventuali carenze dei corrieri con una tipologia di imballaggio che offre maggiore protezione, sia dagli urti che da eventuali sbalzi di temperatura».
Le consegne programmate sono effettuate in scatole di cartone, per quelle urgenti vengono usati invece contenitori in EPS da 1, 3 o 6 bottiglie, a seconda dell’ordine, a loro volta imballati in un contenitore esterno in cartone. «L’incidenza del costo di questo sistema di confezionamento – racconta Berardi – è un po’ superiore rispetto alla semplice scatola in cartone. D’altro canto usare le confezioni in polistirene offre maggiore protezione e dà a chi riceve e a chi porge il dono la sensazione di maggiore protezione, aggiungendo un ulteriore valore al vino e al servizio reso».

In effetti l’EPS è la giusta scelta anche per questo settore: l’elasticità e la sua resistenza offrono protezione dagli urti; la leggerezza facilita il trasporto; la plasmabilità permette di creare imballi di qualunque forma e dimensione. Essendo costituito da una struttura a celle chiuse piene di aria, il polistirene è un ottimo isolante termico.Grazie a queste sue caratteristiche è perfetto per proteggere il vino durante il trasporto: preserva il vetro da possibili colpi, evitando la rottura delle bottiglie. La resistenza meccanica di questo materiale non viene inficiata neppure se, durante il trasporto, il contenitore resta esposto alla pioggia perché il polistirene non assorbe l’umidità. Lo stesso vale per la capacità di isolare termicamente il contenuto, una proprietà che pone il vino al riparo da sbalzi di temperatura che potrebbero deteriorarne la qualità.
La protezione è assicurata anche dal fatto che gli imballaggi in polistirene espanso sono estremamente personalizzabili, persino nel numero e nella forma degli alloggiamenti per le bottiglie, che possono essere più o meno larghi o alti in funzione della bottiglia da contenere. I contenitori possono essere dotati di fermi, conferendo ulteriore protezione dagli urti.
Dopo il trasporto, le confezioni possono essere riutilizzate anche per la conservazione domestica del vino, come cantinette. Se ciò non è richiesto, possono essere avviate al riciclo. Il polistirene, infatti, è riciclabile al 100%: può entrare come inerte leggero nella composizione di calcestruzzi e malte o può essere mescolato alla materia prima vergine per produrre nuovi imballaggi, isolanti o altri manufatti plastici. Se la via del riciclo non è percorribile, l’EPS, compattato e avviato al recupero energetico, ha un potere calorifico di circa 10.000 kCal/kg.

I Sapori di Arlecchino (www.isaporidiarlecchino.it) è un’enoteca che offre molti più servizi rispetto alla semplice vendita. Presso il negozio di Grumello del Monte (Bg) i titolari organizzano degustazioni, mostre d’arte e ospitano eventi. L’enoteca si propone anche come consulente di piccoli produttori vinicoli, per cui cura la commercializzazione e distribuzione anche di piccoli quantitativi di prodotto, spedendolo su tutto il territorio italiano.L’enoteca offre una gamma di 100 vini scelti da 15 produttori artigianali nazionali, oltre a 150  etichette tra le più blasonate del panorama internazionale.

A cura di Elena Consonni, si ringrazia I Sapori di Arlecchino per la gentile collaborazione.