IL CITTADINO AL CENTRO DELLA RACCOLTA URBANA

Oggi si può chiaramente affermare che non solo l’EPS sia riciclabile, ma che è effettivamente riciclato e che lo stesso cittadino e consumatore comincia pian piano ad acquisire consapevolezza in tal senso, fornendo il proprio contributo ad una raccolta differenziata dell’EPS.

Grazie al progetto AIPE “L’EPS si differenzia” è stato possibile implementare anche il circuito della raccolta urbana dell’EPS attraverso le Isole Ecologiche presso diversi comuni del nord Italia e tramite accordi mirati con le aziende municipalizzate che gestiscono la raccolta dei rifiuti urbani per consentire una selezione e raccolta dell’EPS separata dalle altre plastiche.

Il circuito urbano è stato analizzato da AIPE per modalità di intercettazione del rifiuto: porta a porta ed eco piazzole da conferimento volontario da parte dei cittadini, sempre con il supporto di Fantambiente – società di consulenza specializzate nell’ambito di riciclo e tematiche ambientali – che ha fornito un grosso contributo nell’agevolare il confronto con le aziende Municipalizzate e la Pubblica Amministrazione.

Questa analisi approfondita del contesto ha portato allo sviluppo di uno schema logistico integrato e alla definizione di un protocollo per la tracciabilità dei rifiuti in EPS per le piattaforme municipalizzate di raccolta urbana; alla definizione di uno schema di accordi per l’acquisizione ed il trattamento dei rifiuti a valle della raccolta e per l’intercettazione selettiva dei rifiuti.

Il nuovo circuito di raccolta urbana ha previsto la collocazione di contenitori di raccolta per gli imballaggi in EPS nelle piattaforme dove i cittadini portano i loro rifiuti in modo che l’EPS raccolto venga poi conferito in una PEPS (piattaforma per il riciclo dell’EPS).

L’importanza di collaborare con le Municipalizzate è stata strategica perché l’atto di conferire in maniera separata gli imballi in polistirolo fornisce al cittadino l’effettiva percezione che l’imballo o manufatto in polistirolo sia riciclato.

Inoltre le Municipalizzate accompagnano la nuova tipologia di raccolta con un’informativa rivolta alla cittadinanza in cui viene spiegato come gestire correttamente i rifiuti in EPS a livello domestico e ciò contribuisce a promuovere la cultura e la buona prassi di raccolta e riciclo dell’EPS da parte di operatori e consumatori.